La delegazione di LCI costituita da Marzia Marzoli e Roberto Brambilla è stata a Roma per incontrare il Comitato di garanti di “Cambiare sì può” nominato dall’assemblea del 22 dicembre a Roma e costituito da Chiara Sasso, Livio Pepino e Marco Revelli.
I tempi del nostro incontro con Chiara Sasso e Livio Pepino sono stati piuttosto ristretti: una mezzora e poco più. In ogni caso abbiamo potuto presentare loro alcuni dei temi che per il nostro gruppo sono qualificanti. Ci pare che siano stati come minimo “compresi”. Alludiamo a:
1) la Democrazia Diretta (vedi www.quorumzeropiudemocrazia.org) e alle nuove modalità di fare politica (riduzione dei mandati, taglio degli emolumenti, taglio dei privilegi), quali punti per dimostrare agli elettori una effettiva novità e intenzione di cambiare da subito,
2) le proposte di Articolo 53 (progressività fiscale) per dare copertura economica al programma.
Il problema centrale e più attuale della delegazione di “Cambiare si può” è quello di fare in modo che il progetto veda la minor presenza possibile dei partiti e la maggiore presenza della società civile.