IL “ROSATELLUM” E IL VOTO DI FIDUCIA SONO CONTRO LA COSTITUZIONE!
Forse ti stai chiedendo: ma cosa c’entra la legge elettorale con la mia vita? C’entra eccome. Leggi qui!
È il Parlamento che con le sue leggi determina le condizioni e la qualità della vita dei cittadini/e sul piano del lavoro, della salute, dell’istruzione, delle pensioni e dell’ambiente in cui viviamo.
Una legge, in un sistema democratico, dovrebbe sempre prevedere una discussione approfondita tra forze politiche portatrici di interessi diversi, anche il tuo! La sede di questa discussione è il Parlamento.
Per questo i/le parlamentari non devono essere scelti attraverso liste bloccate di nominati dai capipartito ma devono essere eletti/e liberamente dai cittadini a cui poi dovranno rendere conto per poter essere rieletti/e. E’ del tutto evidente che se a farli eleggere sono altri, risponderanno ad altri…
Ecco alcuni punti assolutamente inaccettabili del Rosatellum Bis:
Le liste bloccate violano l’articolo 48 della Costituzione che prescrive un voto libero e personale infatti:
1) Votando per un candidato in un collegio uninominale il voto si trasferisce automaticamente anche alle liste bloccate della parte proporzionale collegate al candidato, anche contro la volontà dell’elettore.
2) Sempre per il meccanismo del voto congiunto, votando per una lista il voto si estende al candidato del collegio uninominale.
Ti pare un modo “libero e personale” di votare?
La legge elettorale è la legge più importante dopo la Costituzione perché stabilisce la procedura per eleggere i/le rappresentanti del popolo cui solo appartiene la sovranità: sono loro che poi faranno le leggi!
Purtroppo i/le rappresentanti di Camera e Senato con questa legge non saranno scelti/e dai cittadini/e ma saranno imposti o come candidati uninominali o come candidati nominati nell’ordine di lista voluto dalle direzioni di partito senza che l’elettore possa esprimere la sua preferenza per uno di essi.
Porre la questione di fiducia per costringere il Parlamento a votare la legge elettorale è stato un atto di eccezionale gravità. Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, malgrado avesse affermato che il Governo non si sarebbe intromesso nella legge elettorale, chiedendo la fiducia, ha ceduto all’imposizione di Renzi e del PD perdendo così ogni credibilità.
La Presidente della Camera Laura Boldrini, con una interpretazione cavillosa del Regolamento della Camera e in base ad un precedente sulla fiducia da lei stessa concessa sull’Italicum, ha permesso al Governo di porre la fiducia su una seconda legge elettorale.
Ha così negato la possibilità di un dibattito parlamentare democratico, aperto e pubblico.
Così facendo non ha rispettato l’articolo 72 della Costituzione che per i disegni di legge costituzionali ed elettorali prescrive “la procedura normale” di esame e di approvazione, mentre l’approvazione con voto di fiducia “dà vita ad un iter autonomo e speciale”.
Chiediamo quindi con forza:
– A Pietro Grasso, Presidente del Senato, di non acconsentire a sua volta alla probabile richiesta del Governo di porre la fiducia.
– Al Presidente della Repubblica, nel caso in cui la legge venisse approvata, di non firmarla poiché presenta evidenti profili di incostituzionalità,
Questa legge elettorale, lontana e incomprensibile alla gran parte dei cittadini, è frutto dell’accordo tra PD e Forza Italia, con il placet della Lega Nord e degli alfaniani che puntano a rientrare in parlamento con questo gioco sporco: sanno benissimo che la legge è incostituzionale, ma contano sul fatto che la sentenza della Corte Costituzionale arriverà dopo la loro elezione ripetendo l’esperienza già fatta del porcellum.
E una volta che saranno in parlamento il rischio che riprovino a modificare la Costituzione è altissimo!
Ti senti ancora di votare per questi partiti???
Scarica qui il volantino e distribuiscilo 20171017 Volantino per protestare contro Rosatellum
Il testo può essere liberamente copiato e adattato alle tue esigenze.
Lista Civica Italiana sta lavorando ad un testo di legge costituzionale, proporzionale, sintetico e comprensibile per i cittadini e le cittadine. Date il mandato alla commissione andando qui