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Comunicato stampa

Nairobi, 8 maggio 2024

Lista Civica Italiana è presente con un suo rappresentante alla Conferenza ONU sul futuro della società civile che avrà luogo il 9 e 10 maggio a Nairobi.

LCI intende proporre nuove strategie per rendere più produttivo il lavoro delle associazioni e delle Organizzazioni Non Governative e quindi a quelle presenti alla conferenza proporrà due cose: da un lato di continuare come sempre a lavorare sui loro obiettivi statutari perché sono importanti, dall’altro di destinare una parte delle loro energie per collaborare in una grande rete paritetica allo scopo di diffondere una nuova cultura politica e di ottenere un cambiamento nelle modalità di praticarla.

LCI incontrerà rappresentanti, soprattutto delle nuove generazioni, per diffondere le scoperte del filosofo Giuseppe Polistena sull’identità della politica, sulle patologie da cui è affetta e sulle possibili soluzioni.

Queste scoperte interessano molto alle associazioni e alle Organizzazioni Non Governative perché spiegano il cattivo funzionamento delle istituzioni e, se diventassero parte della cultura mondiale, potrebbero portare a una politica più capace di risolvere efficacemente i problemi delle persone comuni e condurrebbero alla pace, alla nonviolenza e al dialogo tra i popoli.

LCI darà elementi utili per capire che i risultati della attiività politica non sono determinati solo dall’operato delle grandi personalità, bensì anche dalle “forme” che la società ha adottato ovvero le regole, le consuetudini, le leggi di settore. Gli umani, purtroppo, tendono sempre a pensare che la qualità della vita in una società dipenda dalla qualità delle persone che la governano, mentre trascurano del tutto l’enorme influenza delle forme.

Poichè le forme attuali sono patologiche, la politica non riesce a dare efficaci e tempestive risposte alle basilari necessità sociali e ambientali: si pensi alla sanità, alla scuola, al cambiamento climatico, alla pace. Ecco dunque che le associazioni e le ONG sono molto interessate a cambiare le forme della politica. Basti pensare che attualmente spendono 100 di energie per ottenere 5 di risultati: se la politica avesse delle “forme” più fisiologiche otterrebbero più ascolto e più efficaci provvedimenti legislativi.

Cambiare le forme è una impresa molto difficile perché comporta un radicale cambio di paradigma: richiede infatti una preventiva e diffusa opera culturale per aumentare la consapevolezza della cittadinanza e ottenere il supporto necessario.

Per approfondire vedi:

sito generale della conferenza   https://www.un.org/en/civilsociety/2024uncsc

spiegazione dello scopo della conferenza   https://www.un.org/en/2024uncsc/2024-uncsc-concept-note

sul sito ONU si trovano facilmente i  programmi e tutti i workshop, in home page di www.listacivicaitaliana.org si trova questo comunicato e, di seguito, la traduzione in italiano dello scopo della conferenza

LA SOCIETÀ CIVILE E IL VERTICE DEL FUTURO

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La società civile svolge un ruolo fondamentale nel plasmare un futuro che, oggi più che mai, necessita di approcci multilaterali per garantire una società inclusiva, sostenibile e sicura per tutti. Dal 1947, sessantotto conferenze della società civile sostenute dalle Nazioni Unite hanno portato a risultati positivi. Grazie alle precedenti interazioni con le organizzazioni della società civile, ora guardiamo con interesse alla Conferenza della società civile delle Nazioni Unite del 2024 a sostegno del Vertice del futuro, che si terrà a Nairobi il 9 e 10 maggio.

Il Vertice del Futuro si terrà dal 22 al 23 settembre nel quartier generale dell’ONU a New York e sfocerà in un Patto intergovernativo per il Futuro, allegato a un Patto Digitale Globale e a una Dichiarazione sulle Generazioni Future, che sperano tutti di realizzare un’ONU per le persone e il pianeta nel XXI secolo e oltre. La convergenza di questi processi rappresenta un’opportunità unica nella generazione per strategizzare il percorso da seguire per le Nazioni Unite e la comunità globale, per portare avanti il lavoro segnato dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e costruire un mondo in cui nessuno sia lasciato indietro. La società civile è un partner essenziale in un’impresa globale che deve proporre soluzioni e approcci da tutti i settori della società, in uno spirito di collaborazione e di vero multilateralismo in rete e inclusivo.

OBIETTIVI

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Ci auguriamo che la Conferenza della Società Civile delle Nazioni Unite del 2024 a sostegno del Vertice del Futuro, che si terrà dal 9 al 10 maggio a Nairobi, possa raggiungere tre obiettivi principali.

INCLUSIVO. Aumentare la consapevolezza, l’ambizione e la responsabilità per il Vertice del Futuro oltre New York e sostenere l’amplificazione di voci e iniziative diverse per informare un Patto per il Futuro inclusivo.

IMPATTANTE. Tenendo presente che a maggio avremo maggiore chiarezza sulla probabile sostanza del Patto per il futuro, sfruttiamo il momento di Nairobi per costruire coalizioni ImPACT multi-stakeholder costituite da Stati membri, società civile, mondo accademico, think tank, fondazioni e settore privato, per sostenere, agire e portare avanti specifiche aree tematiche o grandi riforme proposte nel linguaggio consensuale del Patto. Queste coalizioni cercano di aumentare l’ambizione del Patto per il Futuro e di garantirne l’attuazione e l’azione. Il “Pacchetto ImPACT per il Futuro”, ospitato dalla società civile e da più parti, vuole essere un contributo di diverse parti interessate per migliorare l’attuazione delle riforme e delle questioni chiave del Patto per il Futuro.

INNOVATIVO. Cogliere la conferenza stessa come un’opportunità per innovare il modo in cui la società civile interagisce con i processi intergovernativi. Mostrare un modello efficace di cooperazione e solidarietà intergenerazionale, promuovere competenze diverse e fare qualcosa di nuovo in un forum multi-stakeholder ospitato dalla società civile.

INVITO ALL’IMPEGNO

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Presentate una domanda per un workshop online o di persona ospitato da una società civile entro la scadenza del 31 marzo 2024.

Presentare una domanda per ospitare una mostra alla conferenza entro la scadenza dell’8 aprile 2024.

Presentate una proposta per un evento fuori sede o fateci sapere quali eventi state già organizzando a sostegno del Summit del futuro.

Presentate una proposta per una Coalizione ImPACT entro la prima scadenza dell’8 aprile 2024, per poter essere inserita nel programma della conferenza. Dopo la conferenza: Continuare a lavorare con le coalizioni ImPACT per aumentare l’ambizione e la responsabilità del Patto per il Futuro; informare i negoziati del Patto con prospettive inclusive; contribuire a ciò che il Vertice del Futuro delle Nazioni Unite rappresenta al di là del semplice risultato negoziato; e dare seguito agli impegni delle coalizioni ImPACT per attuare le riforme, al di là del Vertice del Futuro.

IL PACCHETTO ImPACT PER IL FUTURO

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Il risultato chiave della Conferenza della Società Civile delle Nazioni Unite del 2024 si chiamerà “ImPACT per il futuro”. Dati i tempi ristretti della Conferenza e la natura fluida dei negoziati sul Patto per il Futuro, negoziato a livello intergovernativo, i risultati prenderanno forma in vari formati per avere il massimo impatto. Per questo motivo, produrremo quanto segue:

Un centro per le “Coalizioni ImPACT”, che saranno coalizioni generate dalla società civile e costituite da diversi stakeholder che accettano di lavorare per portare avanti alcune iniziative chiave di riforma prima e dopo il Vertice del Futuro.

Una Sintesi dei Co-Presidenti come resoconto e riassunto della Conferenza stessa.

CO-PRESIDENTI: Carole Ageng’o e Nudhara Yusuf | CONTATTO: undgccso@un.org

 

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